DIY Project Sole Luna Stella Polare: “DONAT PHONE HOLDER”

Buongiorno!

come annunciato lunedì, eccoci per il primo tutorial realizzato dai ragazzi dei GET di Maranello e Pozza!

Oggi vi insegneremo a costruire un porta cellulare a forma di ciambella da tenere sulla scrivania o sul comodino!

Partiamo subito con i materiali:

  • cartone spesso (noi l’abbiamo recuperato da alcuni scatoloni)
  • forbici
  • colla vinavil
  • matita
  • tempere colorate, brillantini e altri materiali da decorazione
  • fogli di cartoncino colorati

 

Per prima cosa ritagliamo 8 dischi dal cartone grandi come dei cd, 4 li teniamo interi, mentre dagli altri 4 ricaviamo una sagoma grande quanto il nostro cellulare, facendo in modo che una parte dello smartphone esca dal cerchio. Quando abbiamo tutti i cerchi pronti li incolliamo uno sopra l’altro nel seguente ordine: due cerchi interi, 4 cerchi con la sagoma e poi gli altri due cerchi interi.

 

 

 

 

 

A questo punto aspettiamo che la colla si asciughi e controlliamo che il cellulare stia dentro la sagoma, se così non fosse siamo ancora in tempo per aprire il porta cellulare e regolare le misure.

Ora possiamo iniziare a decorare la nostra ciambella! Con un bicchiere e una matita tracciamo il buco della ciambella e la coloriamo come preferiamo, poi con una striscia di carta e la colla “sigilliamo” il contorno per non far vedere gli strati di cartone. Ecco alcuni esempi realizzati dai nostri ragazzi:

Quando la tempera e la colla saranno completamente asciutte, gli educatori hanno tagliato la ciambella alla base con un cutter.

ecco i nostri bellissimi “DONAT PHONE HOLDER”

Realizzateli anche voi e pubblicate dei commenti qui sotto le foto dei vostri porta cellulari!
Ci aggiorniamo venerdì 17 novembre con un nuovo, bellissimo tutorial!

 

 

 

 

DIY Project Sole Luna Stella Polare

Buongiorno!!

Siamo qui per annunciarvi che a partire da ottobre ogni terzo venerdì del mese pubblicheremo una nuova rubrica!

Insieme ai ragazzi del Get Sole Luna di Maranello e Stella Polare di Pozza realizzeremo oggetti utilizzando materiali di ogni tipo, e poi pubblicheremo sul blog foto e istruzioni, così passo dopo passo potrete anche voi seguirci e realizzare i  progetti insieme a noi!

Vi aspettiamo qui sul sito venerdì 27 ottobre!

a presto e non perdetevi il nostro fantastico DIY Project!!

AFFRETTATI!!! Il doposcuola ti aspetta

L’inizio della scuola coincide con la ripresa dei nostri servizi pomeridiani.

Contattaci o visita il nostro sito, per avere informazione sui nostri Get, doposcuola, corsi DSA e tanto altro ancora!!!

Abbiamo pochissimi posti a disposizione ancora!!!

Info e contatti:

info@donboscocoop.it

Per corsi e accompagnamento compiti DSA: SILVANA 3391492972

Per Get di Maranello: ALESSANDRA 3391023654

Per Get, servizio mensa e doposcuola elementari di Formigine: SILVANA 3391492972

Per Get, servizio mensa e doposcuola elementari di Casinalbo: CHRISTIAN 3899073839

Per doposcuola elementari e medie di Modena: LUCA 3397746133

Per servizio mensa e doposcuola di Castelnuovo: SILVIA 3462193866

3-2-1 Centro Estivo!

Sono riaperte le iscrizioni per i Centri estivi Estate 2017.

I nostri educatori stanno preparando attività, giochi, laboratori, gite e tanto altro ancora per un’estate all’insegna del divertimento!

Contattaci!!

339 1492972

info@donboscocoop.it

“Come superare stereotipi e pregiudizi in un ambiente connotato religiosamente.” Martina Morandi parte da Maranello e Casinalbo

Martina, 21 anni, prossima alla laurea di Scienze dell’Educazione presso il Dipartimento di Reggio Emilia, ha scelto i Get di Casinalbo e Maranello come osservatorio privilegiato per riflettere, interrogarsi e tentare di dare direzioni di senso per il suo delicato, ma significativo argomento per la tesi di laurea.
Leggendo la tesi di Martina, appare evidente come il suo lavoro parta da un quesito tanto semplice quanto insidioso, ovvero: qual è la relazione che interseca la religiosità del singolo al pregiudizio?
Sappiamo essere un tema delicato e ricco di sfaccettature: ognuno di noi ha il proprio punto di vista, il proprio concetto e sguardo rispetto alla religiosità e più o meno consciamente incasella ciò che osserva, conosce e vive in categorie. Riconoscendo e accettando l’assunto tale per cui tutti noi siamo vittime e fautori di pregiudizi, riteniamo prezioso il lavoro di Martina perché, attraverso l’analisi delle risposte ottenute dai questionari somministrati ai genitori, ci permette di conoscere come le nostre realtà vivano la connotazione religiosa dei nostri Gruppi Educativi Territoriali (GeT).
Due gruppi omogenei (genitori mussulmani e genitori cristiani), due strumenti di indagine ad hoc, quesiti volti ad indagare il livello di contaminazione reciproca, di pregiudizio, di incontro, di crescita, di percezione di minaccia; sono questi gli ingredienti fondamentali utilizzati da Martina, i quali le hanno permesso di concludere il lavoro dal titolo:
“Come superare stereotipi e pregiudizi in un ambiente connotato religiosamente.
Il caso delle parrocchie di Casinalbo e Maranello”.
Le analisi effettuate alle risposte del questionario ci gratificano, nella misura in cui i livelli di minaccia e di pregiudizio sono inversamente proporzionali a quelli di incontro e crescita. Questi risultati non possono che gratificarci, tuttavia non possiamo limitarci a quanto già ottenuto, ma continuare a lavorare e progettarci partendo, anche dagli spunti che il lavoro di Martina ci ha offerto.
Alleghiamo il riassunto dettagliato prodotto direttamente da lei e cogliamo l’occasione per ringraziare Martina per aver scelto le nostre realtà, per averci permesso di condividere parte del suo lavoro e perché scorrendo le pagine ci siamo sentiti un po’ più sollevati e carichi per le prossime sfide che ci aspetteranno!

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DAI MURI AI PONTI: attività svolte presso il Centro Il Ponte nell’anno scolastico 2016/2017

Il progetto “DAI MURI AI PONTI” ha coinvolto i ragazzi del Centro Il Ponte e alunni delle  scuole medie Paoli – San Carlo sul tema del superamento dei pregiudizi e dei tanti “muri” che separano le persone all’interno dello stesso territorio.

Il Centro da dieci anni  mette in comunicazione (formando appunto un importante “ponte”) le più importanti agenzie educative ed istituzioni del territorio (scuole medie e superiori, la parrocchia San Giuseppe – Tempio, i vigili di quartiere e il nucleo di prossimità, il Comune e il Quartiere 1, l’associazione  di promozione sociale Via Piave & Dintorni) favorendo quel dialogo inter-generazionale che è essenziale per il successo educativo e formativo dei pre-adolescenti e adolescenti.. In questi anni sono stati più di un centinaio i ragazzi coinvolti nelle diverse attività di assistenza allo studio, ricreative e sportive e di animazione del territorio.

Il progetto “Dai muri ai ponti” ha voluto coinvolgere i ragazzi presenti nel Centro, insieme alle loro famiglie, e ad altri ragazzi e adulti, in un percorso formativo ed educativo che favorisca l’integrazione tramite la conoscenza del territorio, come una ricchezza e un’opportunità di incontro fra generazioni diverse e fra le istituzioni che si occupano del quartiere.

In questo senso, i “muri” che il progetto si prefigge di abbattere sono metaforicamente quelle barriere che impediscono tanti pre-adolescenti e adolescenti, adulti e realtà presenti, a “uscire dalla propria casa” per conoscere e apprezzare la storia, le ricchezze e le opportunità del luogo in cui si vive; allo stesso modo i “ponti” da costruire sono le relazioni significative e positive che si vogliono instaurare fra generazioni e culture diverse, tramite la imprescindibile dimensione educativa, che cerca di aiutare a crescere i più giovani con il coinvolgimento responsabile di tutti gli adulti.

Il territorio in cui si inserisce il Centro Il Ponte è, infatti, ricco di luoghi significativi per tutta la cittadinanza modenese, che spesso passano in secondo piano rispetto ai problemi di degrado e di disagio, che vengono comunque da più parte segnalati: la casa natale di Enzo Ferrari, i Giardini Ducali e l’Orto Botanico, l’Accademia, il Tempio monumentale ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, l’Ex-Cinema Principe e il Teatro del Tempio, la Stazione dei Treni costituiscono un esempio della ricchezza di luoghi e di storia che il territorio offre

Le azioni specifiche per l’anno scolastico 2016/2017 sono state:

a) APRIAMO GLI OCCHI: un percorso con i ragazzi del Centro Il Ponte di “rivalutazione” del territorio in cui si abita tramite la conoscenza dei diversi monumenti e dei personaggi e luoghi significativi. Tramite brevi incontri, visite e iniziative aperte ai genitori si è voluto offrire una piccola “guida del territorio”per rendere i ragazzi consapevoli della zona in cui abitano e anche cittadini “attivi” nel presentarlo agli altri.

b) WALKING AROUND: sono state realizzate alcune passeggiate sul territorio per permettere ai ragazzi e alle loro famiglie di viverlo in modo positivo apprezzando le tante opportunità che offre, il valore dei suoi luoghi e dei personaggi che lo hanno abitato; significativa è stata l’esperienza della visita alla Casa Natale di Enzo Ferrari e la passeggiata per il quartiere per fotografare e conoscere meglio alcuni aspetti della nostra zona.

c) DIVERTIRSI PER CONOSCERE: alcune azioni sono state realizzate tramite attività di gioco insieme considerando le attività ludiche come un momento importante per trasmettere conoscenze e una maggiore consapevolezza di sé. Soprattutto l’animazione del campetto di Via Piave e del salone del Centro Il Ponte è un modo importante per far stare insieme i ragazzi interiorizzando le regole della convivenza civile e dello stare insieme tra di loro; tramite alcune foto realizzate nelle passeggiate coi ragazzi abbiamo progettato anche un gioco da tavolo – memory in cui le figure da abbinare sono proprio le immagine del territorio.

d) DAI MURI AI PONTI: tramite la modalità espressiva del laboratorio teatrale in collaborazione con le scuole medie Paoli è stato realizzato un percorso per riflettere sull’integrazione tramite la storia del “Mago di Oz”; i ragazzi coinvolti nella realizzazione del saggio finale hanno voluto esprimere la loro idea di integrazione guidati dall’esperto Giovanni Fusilli e dalla prof.sa Antonella Magliulo

Ecco alcune foto delle “opere” realizzate dai nostri ragazzi!!!

E queste sono le foto del laboratorio musicale con DJ ALBIBELLO e i nostri ragazzi:

GRAZIE A TUTTI! I risultati della nostra cena di autofinanziamento

Grazie di cuore a tutti e tutte!!

Anche quest’anno la nostra tradizionale cena ha ottenuto risultati oltre le aspettative!!!

GRAZIE alle autorità presenti Assessore Pubblica Istruzione e Vice Sindaco Dott.ssa Antonietta Vastola,

Assessore all’urbanistica Dott. Armando Pagliani, Don Stefano Andreotti e la comunità delle figlie di Maria Ausiliatrice

GRAZIE ai 118 presenti

GRAZIE al fantastico e consolidato gruppo cuoche… i loro tortelloni sono e rimangono una garanzia

GRAZIE ai 18 soci che si sono trasformati in perfetti camerieri

GRAZIE alla Parrocchia di Formigine

Grazie Grazie Grazie!

Il ricavato verrà interamente destinato alle attività del doposcuola elementari.

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